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Pochi altri posti mi hanno impressionato come il Canada! Sì. Questa è la prima considerazione che mi viene da fare quando ripenso al nostro soggiorno nella terra del “grande nord”. |
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G. Muyo Maritano
Pochi altri posti mi hanno impressionato come il Canada! Sì. Questa è la prima considerazione che mi viene da fare quando ripenso al nostro soggiorno nella terra del “grande nord”. Siamo stati nello stato dell’Alberta, a Lake Louise, un piccolo paesino a 60km da Banff, una delle attuali capitali dell’alpinismo mondiale. Arrivati a Calgary con diverse ore di ritardo, abbiamo fatto le tre ore di auto di notte, con il buio, senza poter vedere quello che ci circondava. Solo il vento che spazzava la neve sulla strada, ed il termometro della macchina che, inesorabilmente, ci dava una temperatura esterna di -19°C… Ed è così che solo il mattino dopo, usciti per una prima giornata di ice climbing, ci rendiamo davvero conto di dove siamo …distese di km e km di boschi innevati, la “Trans Canada Highway” a percorrere questi immensi spazi, e continue cascate a rigare le montagne circostanti!
La Trans Canada Highway con le Rocky Mountains sullo sfondo
Abbiamo pochi giorni, dobbiamo scegliere con cura le zone facendo i conti con la meteo e, soprattutto, la temperatura! E’ per questo che, il primo giorno, lo dedichiamo ad esplorare un canyon con diverse possibilità. I -23°C non ci consentono lunghe attese in sosta!
La mezz’ora di camminata in un contesto stupendo ci permette di prendere confidenza con il posto, ed arrivati alla base delle nostre linee decidiamo di scaldarci con uno di bei monotiri a disposizione, per poi percorrere la facile multipitch situata alla fine del canyon… Il dado è tratto… abbiamo cominciato l’avventura canadese! E’ il secondo giorno che una stupenda giornata di sole, accompagnata però una meteo incerta per i giorni successivi, ci fa cambiare i piani... ”oggi è bello, puntiamo al nostro obiettivo più lontano: la mitica Weeping Wall!!”
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Alla base di Weeping Wall |
E’ così che ci portiamo verso quella che è sicuramente la linea più imponente che abbia mai avuto modo di vedere! Enorme, magnifica, solare, immersa in un contesto assolutamente wild… questa è l’impressione che hai quando arrivi al parcheggio di questo colosso! Fatti i preparativi ci avviamo alla base del muro, senza aver in mente niente di preciso…solo altre due cordate in zona, tutto a nostra disposizione! Anche oggi decidiamo di scaldarci con un paio di monotiri, per prendere confidenza con questo ghiaccio abbagliante e morbido. Scaldati a dovere (finalmente si scala al sole!!) eccoci sulla nostra linea, una delle più facili, ma anche quella che ci permette di godere di più del sole, del ghiaccio morbido e, soprattutto, della vista incredibile sulla valle!
E’ così che, tra un tiro e l’altro, finisce anche questa giornata...indimenticabile e solare!
La scelta di andare a vedere weeping wall si rivela perfetta il giorno successivo, quando ci svegliamo con una bella nevicata in corso…almeno la temperatura è salita leggermente, e decidiamo così di andare in un altro dei posti consigliati dai colleghi locali, Johnston Canyon. Di nuovo il sito è magnifico, nonostante sia turistico e quindi abbastanza frequentato. Anche qui tanto ghiaccio a disposizione: dagli scivoli appoggiati alle candele più fotogeniche. La giornata comincia con un gran bel volo…un blocco di ghiaccio si stacca sotto le mie piccozze facendomi letteralmente saltare all’infuori! Fortunatamente Paolo mi tiene molto bene, e ricomincio subito il tiro!
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Così, anche oggi, portiamo a casa una magnifica esperienza… posto stupendo e… mai abbassare l’attenzione facendosi prendere dall’entusiasmo!
Johnston Canyon
più classiche, qui ho davvero trovato un gran terreno di gioco! Lunghezza, esposizione, ambiente e …e soprattutto solitudine. Ovviamente c’è il risvolto della medaglia: poche informazioni, pochissime ripetizioni, e condizioni assolutamente da valutare con attenzione, soprattutto per quanto riguarda la neve!
Che dire… i viaggi di questo genere hanno bisogno di parecchio tempo per essere metabolizzati.
Le distanze, le dimensioni e i momenti vissuti sono incredibili… giornate trascorse a riempirsi la mente di scenari fantastici e lungamente desiderati; esperienze uniche, che ci legano fortemente con le persone che condividono con noi queste grandi esperienze.
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